Quella che si definisce “area di centro”, casa dei moderati della politica, vive una fase tutt’altro che moderata a Giugliano. Tra Azione e Italia Viva le acque sono parecchio agitate e soprattutto nel partito di Calenda domani è prevista la resa dei conti tra quelli che ormai sono due gruppi, quello di riferimento all’ex assessore Francesco Mallardo e quello del consigliere di maggioranza Rosario Ragosta.
Giugliano, resa dei conti tra Mallardo e Ragosta
Motivo del contendere è l’assessorato di Abbate che Mallardo ha messo in discussione da diverse settimane. L’ex esponente di giunta vorrebbe rientrare nell’esecutivo ma l’area di Ragosta non vuole destituire Abbate e così a esprimersi sarà domani il direttivo.
Italia Viva valuta ingresso in maggioranza
In Italia Viva invece starebbero andando avanti le trattative da una parte del partito per entrare in maggioranza. Esponenti regionali del partito di Renzi hanno avuto contatti con l’amministrazione Pirozzi e, secondo indiscrezioni, sarebbe pronto a passare tra le fila della maggioranza Paolo Conte. A tesserarsi potrebbe essere anche l’esponente di maggioranza, ex centro democratico, Francesco Di Domenico.
In bilico Sequino
Da capire la posizione dell’altro consigliere di Italia Viva, Luigi Sequino. Il partito al momento è in minoranza. Il cambio da oppositori a sostenitori del sindaco potrebbe essere dettato da accordi elettorali in vista delle europee come da accordi politici in vista delle prossime amministrative.
Questa settimana potrebbe essere dunque campale per il destino di entrambi i partiti e per la maggioranza che potrebbe ancor più rinfoltire le sue fila. Dopo l’ingresso del centrodestra ora potrebbe toccare a Italia Viva.