Uno scenario già desolante di per sé date le condizioni in cui versa il parco archeologico di Giugliano. Se al nulla si aggiungono dei sacchi bianchi abbandonati lì da settimane allora il quadro della disperazione è più che completo.
Queste sono le condizioni in cui versa il lago Patria,lo specchio d’acqua a forma di cuore, che vive, suo malgrado, a Giugliano. All’interno dei sacconi bianchi solo sterpaglie lasciate lì dalla ditta che ha ripulito la zona. I residui dovevano essere raccolti dalla ditta invece che in città si occupa dei rifiuti, ma pare che per un disguido burocratico non sia stato possibile.
Ad oggi insomma i sacchi restano lì e se qualche malcapitato turista, ma è una evenienza quasi impossibile, dovesse recarsi lì, si godrà solo lo spettacolo di uno scempio inaudito nel luogo che fu la dimora di Scipione l’Africano.