Avevano dato in affitto appartamenti di loro proprietà per farne case di appuntamento. E’ quanto hanno scoperto i Carabinieri della stazione di Varcaturo durante uno dei servizi di contrasto allo sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione organizzati nelle ultime settimane. Nei guai tre persone del posto, che sono state denunciate.
Giugliano, scoperto giro di prostituzione
Nelle abitazioni i militari hanno identificato alcune donne, tutte di origine sudamericana, e rinvenuto materiale utilizzato durante le prestazioni sessuali offerte dopo pagamento in anticipo. Le meretrici, hanno accertato i Carabinieri, adescavano i clienti grazie annunci pubblicati su siti internet specializzati.
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Business del sesso anche ad Aversa
Un mese fa, ad Aversa, i Carabinieri della tenenza di Melito hanno sequestrato un’abitazione. L’immobile era utilizzato da un’organizzazione criminale che gestivano i proventi della prostituzione lasciando alle meretrici il 50% dei compensi ottenuti. Ad aver messo in piedi il giro di prostituzione erano due sorelle che facevano da vere e proprie manager per le ragazze squillo. La coppia di imprenditrici del sesso non solo mettevano a disposizione “protezione” e appartamenti, ma offrivano anche consulenze per promuovere al meglio l’adescamento dei clienti. Sfruttavano in particolare cellulari e social per accaparrarsi quanti più appuntamenti fosse possibile, anche con l’invio di foto su WhatsApp per persuadere la clientela.