Un centro di raccolta e stoccaggio di rifiuti fuorilegge scoperto dagli uomini della Polizia Municipale di Giugliano guidati dal vicecomandante capitano Salvatore Borgese in via Domiziana, al confine con Pozzuoli. Denunciato un 57enne, L.D.P., già noto alle forze dell’ordine.
Giugliano, scoperta maxi-discarica da 2300 metri quadri con tanto di autocompattatori
Nel corso di un controllo i caschi bianchi, coadiuvati dalla Polizia stradale, hanno scoperto un’area di 2300 metri quadri sul cui piazzale venivano conferiti e stoccati rifiuti pericolosi di ogni genere. All’interno dei cassoni sono stati trovati infatti ingombranti, plastica e vetro.
La scoperta più rilevante riguarda però un’enorme distesa di frigoriferi usati. Il sospetto degli investigatori è che fossero destinati alla comunità rom per lo smaltimento illecito mediante combustione. Ne sono stati trovati infatti diversi, dello stesso tipo, nei pressi dei campi nomadi.
Presenti anche autocompattatori
Oltre all’area da 2300 metri quadri, la Polizia Municipale ha posto sotto sequestro anche vari compattatori di rifiuti in disuso, alcuni dei quali risultano tutt’oggi intestati una società di Casamicciola. Presente anche un autocompattatore. Proseguono le indagini della Municipale per ricostruire tutta la filiera “parallela” di gestione e smaltimento di rifiuti pericolosi che aveva il suo punto di raccolta nella maxi-discarica di via Domitiana.