GIUGLIANO. Manca più di un anno alle prossime elezioni amministrative a Giugliano ma in tanti già scaldano i muscoli, il primo di certo è Antonio Poziello che dopo mesi di silenzio è ritornato in pista per rinsaldare la sua eterogenea maggioranza.
La questione però da risolvere sarà il rapporto con il centro sinistra ed in particolare con il Pd dove sembra pronto alla candidatura Nicola Pirozzi forte della sua carica di consigliere metropolitano e della sua ultra decennale esperienza politica. Pirozzi vuole la rivncita con Poziello che proprio lui sconfisse alle primarie del Partito Democratico alle scorse elezioni. Sembrano per ora defilati gli altri consiglieri ovvero Diego D’Alterio e Adriano Castaldo. Così come Mena Sabatino moglie di Pietro di Girolamo più volte tra i papabili.
Più complessa la vicenda nel centro destra dove gli attuali big sono tutti degli aspiranti come Alfonso Sequino, Anna Russo, Luigi Guarino e Francesco Aprovitola. Un exploit della Lega alle europee potrebbe però portare a nuovi nomi e nuove prospettive tra queste quella di Emanuele Bifaro sia per la sua giovane età, sia per aver un passato inattaccabile. La Lega infatti vuoi per la presenza dei Rom, vuoi per la vicenda ambientale potrebbe pretendere la candidatura a Giugliano ergendola a città simbolo delle proprie battaglie.
Tra le fila dei 5 stelle invece a meno di grosse novità dovrebbe riproporsi Nicola Palma anche se da Roma in tanti, Micillo in testa, pare vorrebbero una soluzione più condivisa visto che Palma non ha rapporti con l’altro consigliere Salvatore Pezzella.
Potrebbe correre in solitaria con un movimento secessionista costiero il dimissionario Vincenzo Risso mentre in città gira voce di una ricandidatura di Giacomo Gerlini per una serie di civiche, investitura che non disdegnerebbe nemmeno Franco Carlea.
