Per capire che il centro storico di Giugliano viva una situazione di difficoltà basta fare una passeggiata e fare la conta delle saracinesche abbassate. Via Roma, Corso Campano, via Licoda. Una serie di negozi chiusi, sfitti da mesi. Per alcuni ormai è difficile ricordare neppure più quale fosse l’ultima attività.
Da mesi si rimpalla in consiglio comunale l’approvazione del regolamento per l’occupazione di suolo pubblico e privato con dehors. Sconosciuto il lavoro della commissione commercio presieduta dalla consigliera di maggioranza Marianna Tartarone che da anni avrebbe dovuto occuparsi appunto almeno dei dehors visto che di altri incentivi a favore dei commercianti non se ne parla. Per dehors si intende quello spazio all’aperto fornito di tavolini, caratteristico appunto di bar e ristoranti e approvare un regolamento significa dare ordine e certezze anche a chi vuole investire sul territorio. Ma ad oggi chiunque voglia mettere un tavolino, delle sedie, un gazebo lo fa in autonomia senza seguire un regolamento.
I problemi del commercio cittadino ovviamente non sono solo legati ai dehors o alle occupazioni di suolo pubblico ma sarebbe un punto di partenza. Proprio la zona del food che spontaneamente si è creata vive in primis ad esempio un problema di parcheggi. La sera, che dovrebbe essere il momento florido per burgerie, pizzerie in zona esiste una difficoltà di parcheggio soprattuto nel raggio di piazza Matteotti-Corso Campano dove la sosta selvaggia la fa quasi sempre da padrone.
Sul fronte ztl ancor più confusione. I vari tentativi sono naufragati dopo che le varie associazioni di commercianti prima hanno richiesto l’istituzione di una zona a traffico limitato poi hanno fatto marcia indietro. E ad oggi capita che pedoni e automobilisti ogni tanto nel weekend si ritrovano il centro chiuso alle auto. Quest’ennesima incertezza ovviamente non incentiva chi magari è in procinto di investire. Non va meglio in zona via Santa Caterina dove ormai è trascorso un anno dalla voragine e la situazione è critica per commercianti oltre che per i residenti. Il bar Hollywood ha deciso infatti di chiudere i battenti. Resistere in quella zona, tra la strada chiusa, il cattivo odore che emana la fogna a cielo aperto e la presenza di animali è un gesto eroico.
Oggi con l’approvazione del regolamento dehors l’amministrazione poteva mettere un punto a favore del commercio ma invece si è rivelata un’occasione mancata.