Giugliano, sorpresi con un furgone carico di armi: gli indagati chiedono l’abbreviato. I nomi

Hanno chiesto tutti il rito abbreviato le otto persone arrestate lo scorso ottobre all’esterno dell’ingresso dell’asse mediano, tra Giugliano e Parete. Accusati di detenzione e porto abusivo di armi, furono sorpresi dai Carabinieri a bordo di un furgone bianco carico di munizioni e armi, tra cui una mitraglietta e una pistola semiautomatica, probabilmente in vista del compimento di una rapina.

Le discussioni sono state rinviate al prossimo 29 gennaio. Il Giudice dell’Udienza preliminare valuterà l’istanza presentata dagli 8 indagati e deciderà se procedere o meno col rito abbreviato, saltando così il dibattimento per arrivare più rapidamente a sentenza.

Si tratta di Sabatino Cimmino, 48 anni, Roland Leshi, 37 anni, Gaetano Esposito, 21 anni, Antonio Mangiapile, 33 anni, Antimo Pugliese, 19 anni, Federico Fabbozzi, 34 anni, Salvatore Mauriello, 23 anni, Antonio Di Matteo, 33 anni. I malviventi, oltre che a bordo di un furgone, furono sorpresi a bordo di una Fiat Panda e una Fiat Punto. A difenderli gli avvocati Alessandro Caserta, Poziello, Mallardo, Pellegrino, Peluso, Abbate e Trigario.

 

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