Non c’è pace per lo stadio De Cristofaro di Giugliano, finito nuovamente nel mirino dei malviventi. Nella notte i ladri si sono intrufolati nell’impianto sportivo e hanno tentato un furto, senza però riuscirci. A mandare in fumo il loro piano alcune guardie giurate che sorvegliavano la struttura sportiva.
Giugliano, tentato furto allo stadio De Cristofaro: terzo raid in un mese
Due malviventi hanno agito intorno alle 4 e, secondo una prima ricostruzione, hanno scavalcato il muro di cinta dello stadio. Il colpo però non è riuscito, perché una volta all’interno i balordi sono stati notati dagli uomini della vigilanza privata, in quel momento di guardia, che li hanno subito messi in fuga.
Sul posto sono poi intervenuti gli agenti del Commissariato Villaricca-Giugliano, coordinati dal primo dirigente Alfredo Carosella, per i rilievi del caso, e la Scientifica. Quello di stanotte è il terzo raid che si verifica in un mese ai danni dello stadio della Terza città della Campania.
L’ultimo episodio risale a circa dieci giorni fa. In quella circostanza, i criminali si erano introdotti nella struttura sportiva – attualmente interessata dai lavori di adeguamento dell’impianto sportivo per la serie C – tranciando diversi cavi in rame dell’illuminazione e riuscendo a portali via.
E poi, ancora, un altro raid vandalico a inizio mese. A denunciarlo fu proprio il sindaco di Giugliano, Nicola Pirozzi, in un post pubblicato su Facebook. In quel caso furono danneggiati alcuni tombini.
“Il raid vandalico ai danni dello stadio è un brutto segnale che purtroppo ci conferma quanto da queste parti sia tutto più difficile. Ma non impossibile. Non ci arrendiamo, nonostante tutto, e andiamo avanti fino a quando non riporteremo la nostra squadra tra le mura amiche”, aveva commentato il primo cittadino.