Dirigenti, assessori e qualche dritta qua e là: sta lavorando su più fronti Antonio Poziello. Ma l’ingresso più caldo nell’amministrazione dovrebbe essere quello del super-poliziotto, ex capo della Dia Adolfo Grauso. Non si sa bene quale ruolo potrebbe ricoprire, ma rumors dicono che il primo cittadino vorrebbe affidargli il comando di polizia municipale spostando Maria Rosaria Petrillo a un altro settore.
Per quanto riguarda la giunta invece due i nomi “certi”, o quantomeno meno incerti degli altri: Paride Caputi all’urbanistica e Domenico Pianese vicesindaco. Tutte le altre nomine politiche sono ancora in forse, da Giulio Di Napoli a Carlo Carleo che se la gioca con Cristofaro Tartarone e Miriam Marino che se la contende con Domenico Fontanella. Ci sarebbe però un’altra ipotesi sul tavolo: quella di una giunta tecnica di soli quattro assessori sgombrando così il campo dalle pressioni politiche che vorrebbero un posto in giunta.
I primi “ordini” che ha impartito Poziello interessano la zona mare della città. Ripulire un’area nei pressi di piazza Cristoforo Colombo e l’arteria che conduce al Lago Patria. Domani, invece, il sindaco incontrerà i rappresentati delle associazioni dei commercianti per parlare di ztl al Corso Campano. Dice di avere già in mente un piano.
Il nodo dirigenti al momento è risolto grazie a delle proroghe. Poziello avrebbe infatti deciso di prorogare i contratti in scadenza di tre dirigenti per poi effettuare eventuali cambi dopo l’estate. Ci sono delle impellenze, come il piano sociale di zona, per cui secondo il primo cittadino è meglio lasciare gli assetti attuali. I veri cambiamenti avranno comunque oggetto i dirigenti, e nell’occhio del ciclone potrebbe esserci la Valvo che potrebbe passare dall’ufficio tecnico al settore Più Europa. A chiudere il cerchio il mistero del segretario comunale: dietro l’angolo ci sarebbe una donna.