Si chiamava Nicola Sicignano ed era originario di Gragnano l’operaio di 50 anni morto ieri sera sul lavoro a Sant’Antonio Abate nella serata di ieri. L’uomo stava lavorando su un nastro di smaltimento dei rifiuti nella serata di ieri, quando, secondo le prime ricostruzioni, sarebbe rimasto incastrato con il braccio e la testa nel nastro trasportatore della linea di lavoro. Un incidente atroce che purtroppo non gli lasciato scampo.
Gragnano, rimane incastrato nel nastro di smaltimento della sua azienda: muore operaio 50enne
I soccorsi purtroppo si sono rivelati inutili. I sanitari del 118, giunti presso lo stabilimento rifiuti di via Casoni Marna, hanno constatato il decesso del 50 e non hanno potuto fare altro. Sulla dinamica indagano i carabinieri della Compagnia di Castellammare di Stabia e del Nucleo Investigativo di Torre Annunziata, che hanno posto sotto sequestro l’area.
Nicola aveva compiuto 50anni il 10 marzo scorso. Purtroppo, è deceduta a seguito delle ferite e delle lesioni riportate. Sul posto sono intervenuti subito i soccorsi, ma per il 50enne non c’è stato nulla da fare. Si tratta dell’ennesima morte bianca che avviene in Campania dall’inizio del 2025.