Grande festa a Napoli per la Coppa Italia ma è polemica per le misure anti Covid

Napoli. Al rigore decisivo piazzato da Milik è esplosa inevitabilmente la festa. Mentre a Roma la squadra di Rino Gattuso ritirava la Coppa Italia vinta contro la Juventus (4-2 dcr), le strade di Napoli e provincia si sono in pochi minuti riempite della folla festante. Tifosi di ogni età non hanno voluto perdersi la gioia del trionfo e gli sfottò al nemico sportivo di sempre, questa volta con bersaglio anche l’ex speciale di serata, Maurizio Sarri. Abbracci, cori, caroselli di auto e scooter ed i classici tuffi nella fontana del Carciofo di piazza Trieste e Trento. 

NAPOLI, FESTA E POLEMICHE

La ressa è andata avanti poi fino alle 4 di notte alla stazione centrale di piazza Garibaldi in attesa del ritorno della squadra, e alcuni gruppi si sono recati anche ad Afragola dove poi, alla fine, è arrivata la squadra. Una notte intera di festa, dunque, che molti hanno visto come una liberazione dopo mesi di lockdown ma che ha fatto saltare però tutte le regole sul distanziamento sociale per fermare la diffusione del coronavirus. La felicità della vittoria importante e, probabilmente anche i dati bassissimi da settimane sul contagio in Campania, hanno fatto scattare celebrazioni senza freni e non mancano le polemiche. 

Anche Matteo Salvini, bersagliato per la manifestazione del 2 giugno a Roma, è intervenuto sul caso. “Dov’era De Luca? – ha detto il segretario leghista – Sono contento per Gattuso e per Napoli ma qualcosa non ha funzionato. – ha sottolineato a Mattino 5 – Hanno rotto le scatole per me e i miei selfie, e ieri c’era qualche migliaio di tifosi”. 

Sul caso arriva pure la strigliata dell’Organizzazione mondiale della sanità che definisce i tifosi napoletani “sciagurati!” La denuncia è di Ranieri Guerra, direttore aggiunto dell’Oms, che intervistato durante la trasmissione Agorà su Rai 3 ha commentato: “In questo momento non ce lo possiamo permettere, per fortuna è accaduto a Napoli, dove governatore e sindaco hanno messo in atto misure rigide e l’incidenza del virus è più bassa che altrove ma – ha aggiunto lo scienziato – fa male vedere queste immagini”.

Insomma Napoli si gode la sua festa ma il dibattito si accende sui rischi della folla ai tempi del Covid. 

VIDEO:

Ti potrebbe interessare

Torna in alto