Pozzuoli. Eccellenze del territorio, parliamo di medicina. È avvenuto nel mese di novembre l’intervento, durato più di otto ore, su una donna di 52 anni affetta da Sindrome di Parry- Romberg presso il presidio ospedaliero dell’Asl Napoli 2 Nord ovvero il Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli. La patologia degenerativa, che comincia a dare i suoi segni dall’infanzia ha la caratteristica di atrofizzare i tessuti muscolo- scheletrici di metà del volto. Dunque un vero e proprio trapianto di tessuti facciali. A riportare la notizia, il portale de “Il Mattino”.
Il trapianto. Alla paziente è stato prelevato del tessuto sottocutaneo addominale con le relative connessioni vascolari. Il trapianto è stato poi trasposto a livello facciale, a colmare il difetto determinato dalla malformazione. Il successo del trapianto è dovuto all’impiego delle moderne tecniche di microchirurgia che hanno permesso di connettere i vasi del trapianto addominale ad un’arteria ed una vena riceventi isolate nel collo.
Medici giuglianesi nell’equipe. L’intervento molto delicato è stato portato a termine da un equipe chirurgica guidata e coordinata da un giuglianese, dal dottor Carmine Taglialatela, responsabile del servizio di Chirurgia Maxillo- Facciale. Ad affiancarlo il chirurgo Plastico, anch’ egli giuglianese, il dottor Salvatore Tagliatatela, esperto di microchirurgia ricostruttiva.
I mezzi adoperati. La riuscita dell’intervento è stata dovuta anche grazie all’uso di un microscopio operatorio che consente un ingrandimento adeguato affinché si possano eseguire le anastomosi che permettono la sopravvivenza del trapianto. Nella squadra operatoria anche i medici Giuseppe de Maria e Luca Zuccarino