Il green pass solo per aerei, navi e treni a lunga percorrenza. Escluso, invece, il trasporto locale come autobus, metropolitane e tram.
Green pass, dai trasporti al piano scuola a settembre: cosa potrebbe cambiare dopo il 6 agosto
Il decreto dovrebbe arrivare in settimana e si dovrà capire se si deciderà di applicare l’obbligo anche per i viaggi. La cabina di regia di Palazzo Chigi dovrebbe essere convocata tra martedì e mercoledì. Dal 6 agosto, intanto, scatta l’obbligo per le attività al chiuso, a partire da bar e ristoranti per la consumazione al tavolo.
Nel nuovo decreto verrà stabilito che si potrà salire su aerei, navi e treni solamente se si sarà in possesso del certificato. Il green pass verrà rilasciato in tre casi: ricezione della prima dose del vaccino anti-Covid da almeno 15 giorni, guarigione dal Coronavirus negli ultimi sei mesi, esito negativo di un tampone nelle 48 ore precedenti. A verificare il possesso del green sarà il personale, che chiederà la certificazione al momento di salire a bordo, così come avviene per documenti di identità e di imbarco. In caso di presentazione di un certificato contraffatto si va incontro a una multa e a una denuncia.
Scuola
Il governo si prepara ad affrontare anche il capitolo scuola. Mercoledì prossimo sarà presentato il Piano Scuola alle Regioni. Il governo sembra avere le idee chiare per il ritorno in classe degli studenti italiani: lezioni in presenza e adesione alla campagna vaccinale.
Restano obbligatorie le mascherine, il cui utilizzo scongiurerà anche l’obbligo del distanziamento nelle aule. Al momento i professori immunizzati o in attesa di richiamo sono l’85%. L’ipotesi è di aspettare ancora almeno fino al 20 agosto (contando di sfondare la quota del 90%) prima di introdurre l’obbligo vaccinale per i prof. Ma non finisce qui. Si ragiona anche sull’ipotesi di somministrazione dei vaccini agli studenti nelle scuole.