Mascherine obbligatorie sì, ma solo in alcuni luoghi al chiuso e a rischio assembramento. Sembra essere questo l’orientamento del Governo che si prepara a stabilire nelle prossime ore un nuovo decreto legge, in vigore dal 1 maggio.
Green pass e mascherine, nuove regole dal 1 maggio: cosa cambia
Il dispositivo di sicurezza potrebbe rimanere obbligatorio negli uffici pubblici, mentre in quelli privati la scelta spetterà alle singole aziende. È possibile che l’obbligo di mascherina sarà prorogato anche per i negozi, ma al momento resta ancora un’ipotesi da confermare.
Con ogni probabilità resterà l’obbligo anche quando si accede ai teatri, cinema, sale da concerto ma anche discoteche. Resta però da capire se si passerà alla mascherina chirurgica o se si dovrà ancora indossare la Ffp2.
Il dispositivo di sicurezza non dovrebbe più servire quando ci si alza dal tavolo nei bar e nei ristoranti, anche al chiuso. Tuttavia, potrebbe però restare per esercenti e camerieri, che sono maggiormente esposti al contatto con il pubblico e dunque necessitano di più protezione.
Green pass: le nuove regole
Non sarà un addio definitivo al green pass, la certificazione verde che dimostra l’avvenuta vaccinazione o guarigione e la negatività al Covid-19. Il passaporto sanitario potrebbe ancora servire per entrare nei luoghi di lavoro e nei locali pubblici. L’obbligo resterà invece per entrare in ospedale e nelle Rsa fino al 31 dicembre, di conseguenza sarà necessario indossare la mascherina.