I Carabinieri della Sezione Operativa del Reparto Territoriale di Aversa, nel corso della mattinata odierna, a Gricignano d’Aversa, all’esito di un mirato servizio finalizzato alla cattura di soggetti colpiti da provvedimenti restrittivi, hanno tratto in arresto Voira Aniello, classe 89, di Caivano e D’Alesio Angelo, classe 79 di Melfi.
Nei confronti del catturando Voira Aniello, tra l’altro gravato da precedenti di polizia per rapina, furto e stupefacenti, i militari dell’Arma hanno dato esecuzione all’ ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dalla Corte d’Appello di Torino, quale misura di aggravamento a seguito di evasione dagli arresti domiciliari e documentata irreperibilità a partire dal 19 agosto u.s..
Nei riguardi del D’Alesio Angelo, invece, anch’egli gravato da precedenti di polizia per rapina, furto, ricettazione, estorsione e detenzione abusiva di armi, i carabinieri hanno dato esecuzione all’ordine di carcerazione, emesso dall’ufficio esecuzioni penali del Tribunale di Roma, dovendo espiare mesi 9 e giorni 27 di reclusione a seguito di sentenza definitiva di condanna per furto in abitazione.
I due soggetti sono stati bloccati all’interno di un’abitazione, sita in Gricignano di Aversa, presso la quale avevano stabilito la propria temporanea dimora nel tentativo di sottrarsi all’esecuzione dei provvedimenti a loro carico. All’atto dell’irruzione dei carabinieri, il VOIRA, al fine di sfuggire alla cattura, ha spintonando i militari sferrando, contro di loro, calci e pugni prima di venire definitivamente bloccato.
Deferito, invece, in stato di libertà il proprietario dell’appartamento, un 24enne di posto, che ha favorito ed agevolato i due arrestati nel sottrarsi ai citati provvedimenti. Gli arrestati sono stati associati presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
foto: archivio