Guai in famiglia per la nota tiktoker napoletana Rita De Crescenzo. I servizi sociali le hanno sottratto il figlio Checco (Francesco) per portarlo in una casa famiglia. La decisione sarebbe stata adottata dopo aver esaminato le condizioni di salute della mamma e i suoi precedenti giudiziari.
Rita De Crescenzo perde il figlio Checco: i servizi sociali lo portano in una casa famiglia
Gli assistenti sociali avrebbero redatto una relazione dettagliata sull’ambiente familiare in cui sta crescendo il bimbo. I dipendenti del Comune di Napoli avrebbero preso in seria considerazione lo stato di salute di Rita De Crescenzo, ritenendolo non “idoneo”, oltre ad altri dettagli importanti come la dispersione scolastica. Il figlio della Tik Toker, infatti, avrebbe accumulato molte assenze a scuola e per gli assistenti sarebbe indice dello scarso interesse della De Crescenzo per l’educazione e l’istruzione di Checco.
Rita si è mostrata in lacrime su TikTok chiedendo pietà per lei e per suo figlio e ha lanciato un appello alle autorità giudiziarie perché gli venga restituito. “E’ da diverso tempo che non commetto più errori con la giustizia, ora ho cambiato vita – ha spiegato in diretta -. Suono anche per magistrati e pm. Mi hanno toccato a mio figlio, come si fa a non piangere”. Poi continua: “Non faccio più uso di psicofarmaci da 3 anni, aiutatemi. Ora sto pregando il Signore, ho potuto sbagliare ma ora sto bene. Mi dovete aiutare, portate anche me nella casa famiglia”.
Il precedente
Rita De Crescenzo non ha mai esitato a mettere in piazza i suoi problemi familiari. Prima del caso del figlio Checco, aveva reso di dominio pubblico la vicenda del rapporto burrascoso con l’ex marito. Lo scorso settembre aveva raccontato che l’uomo era entrato in casa sua alle due di notte e l’aveva aggredita verbalmente. Nel corso di una diretta, la tik toker aveva raccontato i retroscena della vicenda, accusando persino un malore.