Hamsik simbolo della rinascita, vuole imprimere il nome nella storia del club

Il Napoli si è risvegliato dal letargo, tra i tanti fattori che ne hanno permesso questa rinascita, oltre ad alcuni accorgimenti tattici di Benitez, il ritorno di Insigne ed il ritiro voluto da De Laurentiis, c’è stato sicuramente questa esplosione di Marek Hamsik, uno che comunque non era mica mai andato via, ma che però qualche cedimento lo aveva mostrato.

Il capitano sta mostrando lampi di puro genio, con inserimenti ed aperture degne dei tempi migliori. Sta sviluppando anche una strana predisposizione alla spettacolarizzazione che mai si era intravista in questi 7 anni azzurri, poco male.

Hamsik continua a segnare dunque ed ogni rete lo avvicina a nuovi record. Lo slovacco è settimo nella classifica dei cannonieri del club, dietro Careca ed Altafini, fermi a quota 96 e 97 gol, Marekiaro è a quota 88. Presumibilmente il prossimo anno sarà superata la coppia carioca.

L’obiettivo vero di Hamsik è però il club dei centenari, composto al momento da Vojak, a quota 103 reti, Cavani a 104, Sallustro a 108 ed il più grande di tutti, Diego Armando Maradona, a quota 115 gol.

Visto che il numero 17 vorrebbe chiudere la carriera in azzurro e che presumibilmente ha altri 10 anni di carriera davanti, l’obiettivo è più che raggiungibile e renderebbe onore alla storia del club azzurro.

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