Gonzalo Higuain chiede alla SSC Napoli un risarcimento di 600 mila euro. Non è finito dunque ieri notte lo scontro tra l’attaccante argentino e la società del patron De Laurentiis, in quanto continuerà nelle aule del collegio arbitrale e forse anche in quelle di tribunale.
Secondo quanto riportato questa mattina da “la Gazzetta dello Sport” il centravanti della Juve ha chiesto un collegio arbitrale, di tipo irrituale, per risolvere vecchie pendenze con il club di De Laurentiis. Ieri le parti hanno discusso e nominato gli arbitri di parte, ma sul resto non c’è accordo. Non solo sulle pretese di Higuain, ma anche sulla nomina del presidente – super partes – dell’arbitrato. In caso di mancato accordo, una parte potrà rivolgersi all’autorità giudiziaria ordinaria. Il Pipita sostiene che il calcio Napoli gli debba ancora 600 mila euro relativi ai diritti d’immagine della stagione 2015-2016 e in parte anche di quella precedente.
Una disputa quella tra il Napoli ed il Pipita che dunque sembra non voler terminare e, con questa causa, si arricchisce di nuovi capitoli che infittiscono con inaspettati intrecci la storia d’amore oramai conclusa. Dal gesto di Higuain che ieri allo stadio più volte ha indicato col dito la tribuna d’onore dove era seduto De Laurentiis recitando le parole “è colpa sua, è colpa sua”; fino ai tweet del fratello procuratore dell’attaccante argentino Nicolas che attacca ADL così: