Napoli. Pugno duro della Dda di Napoli nei confronti di Gennaro De Tommaso, il capoultras noto come Genny ‘a carogna, ed alcuni suoi parenti. Il leader del gruppo dei “Mastiffs” arrivò alla ribalta nazionale per i fatti del 3 maggio 2014, durante le fasi della finale di Coppa Italia a Roma. Per lui sono stati chiesti 18 anni di carcere. Nel processo che si sta celebrando con rito abbreviato il gruppo è accusato di traffico di droga, principalmente marijuana, dall’Olanda.
Il pubblico ministero – come riporta Il Mattino – ha chiesto la condanna anche per altri imputati: diciotto anni per Giuseppe De Tommaso e sedici anni per Gaetano De Tommaso, zii del capo ultrà. E ancora, sedici anni sono stati chiesti per un cugino di Genny, Rosario De Tommaso, e diciotto anni per Giovanni Orabona.