Il commissariamento doveva essere lo strumento del Pd provinciale per riportare serenità nel Partito Democratico. Il commissario Russo è riuscito a far piombare il Pd nel caos più assoluto: decidendo nelle stanze chiuse, alimentando e giocando sulle divisioni interne, bruciando tutti i tentativi unitari e ora addirittura dichiarando alla stampa e non agli organi inquirenti un presunto “clima opaco”. L’unica cosa opaca in questo momento è la sua azione politica indirizzata solo a garantire gruppi di potere interni al partito e non gli iscritti e i dirigenti che non appartengono a nessun capobastone. È chiaro a tutti perché è arrivato a queste decisioni ed è stato un errore senza precedenti nominare un commissario strumento di parte. Chiediamo la sua immediata rimozione e la nomina di una commissione di garanzia ad horas per salvare il salvabile e ristabilire la democrazia nel circolo Pd di Giugliano.