Un’altra batosta per il Giugliano calcio, un’altra sconfitta per la città di Giugliano. La squadra non parteciperà al prossimo campionato di Eccellenza. L’asd Giugliano 1928, almeno per un anno, non scenderà in campo.
CONGELAMENTO DEL TITOLO – Come riporta il settimanale Abbìabbè, il termine ultimo per presentare la domanda d’iscrizione era giovedì 24 luglio. Per iscriversi era necessario pagare una tassa pari a 6.500 euro più la quota di tesseramento per ogni calciatore pari a 31 euro. Senza contare le multe accumulate, di cui il macigno da 32mila euro per gli scontri con il Virtus Volla che hanno poi causato il declino della società calcistica. Il presidente Salvatore Sestile aveva chiesto alla federazione il congelamento del titolo societario, richiesta che però non è stata accolta.
QUESTIONE STADIO – Sestile ha dichiarato che non ci sono i presupposti per costruire un progetto serio. “Non posso far altro che arrendermi alle problematiche logistico-strutturali della nostra città” ha detto. E il riferimento è allo stadio De Cristofaro, ormai impantanato in ristrutturazioni annunciate e mai realizzate.
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SETTEMBRE 2015 – La speranza di tifosi e concittadini che hanno creduto e credono nel progetto di Sestile è rimandata a settembre 2015, quando semmai il presidente dovesse decidere di reiscrivere la squadra a un campionato dovrebbe ripartire dalla promozione o acquistare un nuovo titolo di eccellenza o serie D.
PORTE “CHIUSE” – “Senza lo stadio dovremmo andare alla ricerca di strutture che ci ospitino per le partite in casa – ha aggiunto Sestile – ma a causa degli episodi di marzo i proprietari degli impianti ci dicono che le strutture sono già occupate quando in realtà hanno paura che possano accadere altri episodi di violenza. Dobbiamo combattere con questa vergognosa immagine che la città si trascina dietro. E io sono stanco di combattere da solo”.