Ancora violenza sui minori. Questa volta è successo ai danni di una Fordingbrdge, nel Regno Unito. Bethan, 3 anni appena, è stata affogata nella vasca da bagno dalla mamma, Claire Colebourn, per vendicarsi del marito che, secondo lei, lo stava tradendo.
La scoperta drammatica è stata fatta dalla nonna, che si era recata nella stanza per svegliarla e farle fare colazione. L’anziana, però, ha notato che la bimba aveva ancora i capelli bagnati e che non respirava. A quel punto, la donna ha chiamato i soccorsi ma per Bethan non c’è stato più nulla da fare. La mamma ha ammesso di volersi venicare del marito, convinta che avesse una relazione extraconiugale.
La mamma della vittima si era convinta di essere spiata, che il marito non voleva la bambina nella sua vita e che per questa ragione volesse chiedere il divorzio. Tutte supposizioni errate, ma che erano diventate per Claire una vera ossessione, fino addirittura a spingerla ad uccidere la sua bambina. Inizialmente l’assassina ha negato tutto, poi è arrivata la confessione in cui ha raccontato i soi sospetti e ha motivato il delitto dicendo che non voleva che la bimba soffrisse per la separazione.