Illumina Kvara Decide Raspadori. Union battuto e qualificazione che si avvicina

Il Napoli conquista tre punti a Berlino in una partita molto complicata. Garcia schiera la stessa formazione che aveva battuto il Verona compreso Raspadori, preferito a Simeone. Dopo un primo tempo senza emozioni, è proprio Raspadori a sbloccare e risolvere la gara al 65′, su giocata e assist illuminante di Kvaratskhelia in stato si grazia . Azzurri che salgono a quota 6 punti, secondo dietro al Real (vincente sul Braga 1-2).

Le parole del tecnico Garcia: “Sappiamo giocare a calcio ma anche lottare”.

Vittoria esterna e qualificazione che si avvicina, il Napoli batte 1-0 l’Union a Berlino e infila il secondo successo di fila, dopo il ko con la Fiorentina che aveva portato alla pausa nazionali tra polemiche e possibile esonero. Garcia sorride: “Oggi non abbiamo sofferto, anche se non siamo neanche stati troppo pericolosi. Sapevamo che questa partita non era vinta prima di giocarla – ha analizzato a Sky -, anche perché statisticamente, quando una squadra ne ha perse otto di fila, è più vicina a far risultato che a perdere ancora. Potevamo far meglio al primo tempo, ma era giusto avere pazienza. Il secondo tempo è stato più intelligente: poi bell’assist di Kvara e bel movimento di Raspadori. Abbiamo messo gli ingredienti giusti, c’è stata voglia e rabbia, abbiamo vinto i duelli, il gol nasce da un intervento alto di Rrahmani”.  Sappiamo giocare a calcio ma anche lottare”.

Garcia sul cambio di Elmas, dentro all’intervallo: “Ci serviva, chi è entrato ci ha dato una mano. Cajuste era stato tra i migliori a Verona. Analizzeremo, e col Milan vedremo cosa fare. Anche Ostigard (dentro nel finale giocando davanti alla difesa) ha fatto bene, senza Anguissa ci manca un po’ di fisicità”. Sempre sui singoli: “Natan sta prendendo fiducia e sta dimostrando di avere un rendimento di alto livello. Così voglio la mia squadra, con determinazione ed energia positiva, sia da chi inizia che da chi entra”.

Capitan Di Lorenzo: “E’ stata una partita difficile, su un campo ostico, loro volevano vincere dopo un periodo duro. È stata una bella prestazione da parte di tutti, siamo stati compatti, abbiamo sofferto. Non prendere gol fa piacere, ma è stata una vittoria voluta e di squadra. Dal ritorno in casa passerà molto della qualificazione. Lo scorso anno eravamo una sorpresa e oggi dobbiamo confermarci? Sì, penso sia così, anche se in Europa ogni partita è difficile”

Raspadori: “Ci siamo guardati negli occhi sapendo di non poter più sbagliare”

“Non è stata la nostra migliore partita, ma vincere anche senza essere brillanti è importante”. A dirlo è Raspadori, match winner di Berlino. “L’assist di Kvara? Gliela avevo chiesta anche in un’azione precedente”. Sulla ripresa dopo il momento difficile: “Ci siamo guardati negli occhi sapendo di essere forti e di non poter più sbagliare. Dopo una stagione come quella dell’anno scorso dobbiamo scendere in campo per vincere ogni volta. Lavoriamo sempre, ci abbiamo messo del tempo per entrare nelle dinamiche e nelle idee di Garcia, ma ora siamo sulla strada giusta”. Infine un gioia ulteriore tutta azzurra: “Giocare e segnare nello stadio della finale del 2006 è stata una grande emozione”.

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