Era sbarcato e sopravvissuto a uno dei tanti sbarchi che avvengono sulle coste di Lampedusa ma muore nelle acque di Licola. Un immigrato ghanese di 25 anni è annegato questo pomeriggio sul litorale domizio. Il mare ha infatti restituito il corpo senza vita del ragazzo che è stato ritrovato esanime proprio sulla spiaggia. Forse un’onda nomala a travolgerlo, un malore o una fatalità. Le indagini vagliano ancora tutte le ipotesi.
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LA TESTIMONIANZA – Secondo il racconto di due sopravvissuti, poco dopo mezzogiorno insieme a due connazionali, il giovane sarebbe andato sulla spiaggia di Licola e sarebbe stato «travolto da un’onda anomala che lo avrebbe fatto scomparire nelle acque». Il giovane faceva parte di un gruppo di immigrati sbarcato nei mesi scorsi a Lampedusa e trasferito di recente in un centro di accoglienza di Giugliano. Sul luogo sono intervenuti gli agenti del commissariato di Giugliano, con il vicequestore Pasquale Trocino il 118 e i sommozzatori. Sul corpo della vittima è stata disposta l’autopsia.