Giugliano. “Il sindaco Poziello si ritiri in giudizio contro il comune di Qualiano nel ricorso sull’impianto per le ecoballe”. E’ la richiesta che arriva direttamente dalla maggioranza che sostiene il sindaco di Giugliano. Il gruppo Democratici per Giugliano a firma del capogruppo Andrea Guarino.
L’ente qualianese guidato dal sindaco Raffaele De Leonardis si era opposto infatti dinanzi al tar al progetto della Regione Campania per l’impatto che dovrebbe sorgere nell’ex centrale turbogas Enel di Ponte Riccio, in località Torre Carinati. Già negli anni scorsi nello stesso posto c’era il progetto del termovalozzatore, poi stralciato dall’attuale giunta regionale. Ora dovrebbero esserci invece delle fasi di spacchettamento. Un sito che, nei piani del governatore De Luca, servirà per smaltire soprattutto le ecoballe di Taverna del Re. Viste le lungaggini ed i problemi per il trasporto all’estero (oltre ai costi altissimi) ma che si troverebbe a pochi passi dal centro abitato di Qualiano. Il sindaco di Giugliano si era però schierato a difesa della Regione per realizzare l’impianto e quindi contro Qualiano.
“Riteniamo che il comune di Giugliano – sottolineano ora i consiglieri del gruppo Democratici per Giugliano – dovrebbe supportare l’iniziativa del sindaco di Qualiano, e non opporsi ad un giudizio che potrebbe non far sorgere il più grande impianto di trattamento rifiuti in Europa.” Un appello rivolto direttamente al primo cittadino giuglianese, quindi, di schierarsi ufficialmente contro l’impianto che dovrebbe entrare a regime, secondo i piani della Regione, già ad inizio 2020. Il sindaco Antonio Poziello “comunica che prima della pausa di ferragosto è stato dato per le vie brevi mandato agli uffici di predisporre gli atti per il ritiro del Comune di Giugliano dal giudizio.”