Si sono tenuti oggi i funerali di Mariarca Mennella, la 38enne uccisa con tre coltellate alla schiena dall’ex marito, Antonio Ascione, domenica scorsa all’alba nella sua casa di Musile del Piave a Venezia, dove si era trasferita per lavoro. L’ultimo saluto nella Basilica di Santa Croce gremita di amici e parenti.
In chiesa, di fianco la bara della giovane un quadro che ritrae Mariarca e suo padre Luigi, ex dipendente comunale venuto a mancare qualche anno fa. Uno striscione lungo il balcone della casa della mamma della donna con su scritto: “Occhi radianti, labbra sorridenti, cuore generoso, angelo gioioso”. “Quegli occhi – ha detto tra le lacrime la sorella Anna- ce li hanno spenti per sempre”.
Mariarca ha lasciato due figli, una di 15 e uno di 9 anni. Nel corso dell’omelia don Giosuè Lombardo ha richiamato tutti proprio a stare vicini alla famiglia della giovane vittima. “Ora che si abbasseranno le luci della ribalta – ha detto – non dobbiamo lasciare da sola la famiglia di Mariarca, ma continuare a sostenerla e, soprattutto, i due bambini”.