Dai frammenti di auto ritrovati lungo la carreggiata e dalle immagini di videosorveglianza si potrebbe risalire all’identità del pirata della strada che ha distrutto una vita e una famiglia. Luca Alesio, 40 anni, è quasi morto sul colpo dopo che una vettura lo ha praticamente buttato fuori strada dopo averlo centrato in pieno.
L’automobilista non si è nemmeno fermato per prestare soccorso ed è fuggito, lasciando l’uomo, che aveva appena finito di lavorare, sull’asfalto agonizzante. Un testimone pare abbia sentito un forte rumore probabilmente riconducibile all’impatto e ha raccontato di aver poi visto una macchina fuggire. Tutti particolari che adesso sono al vaglio dei carabinieri e della magistratura che indagano per omicidio colposo ed omissione di soccorso. Alesio lavorava in un supermercato vicino casa.
Viveva con i genitori che non vedendolo tornare già si erano allertati. La vittima non aveva con sé documenti ed è stato difficile riuscire a risalire alla sua identità. Ci sono volute almeno un paio di ore per comprendere di chi fosse quel corpo riverso sull’asfalto. E’ toccato poi ai carabinieri dare la tragica notizia ai genitori che intanto attendevano il 40enne che tornava a casa in bicicletta. I funerali si terranno nei prossimi giorni. Per adesso resta l’incredulità per una morte assurda.
19.16 -É Luca Alesio, 32 anni, l’uomo investito questo pomeriggio in via Madonna del Pantano a Varcaturo. La vittima pare lavorasse presso l’Md di Varcaturo.
Tragico incidente in via Madonna del pantano a Giugliano. Coinvolto un ciclista. Erano circa le 18 quando all’altezza dell’incrocio con via Ripuaria, l’uomo a bordo della sua bici, è stato probabilmente investito da un veicolo. L’impatto è stato tale che la vittima non ce l’ha fatta: l’uomo ha riportato un trauma cranico. L’automobilista pare sia scappato senza soccorrere l’uomo.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Giugliano guidati dal capitano Francesco Piroddi e i sanitari del 118.