“A nome dell’Amministrazione comunale vorrei esprimere il cordoglio ai familiari di Giuseppe Maisto, alla giovane moglie ed ai figli. Vorrei anche augurarmi che simili incidenti non debbano ripetersi, che altre vite non debbano essere sacrificate alla in-sicurezza stradale. Vorrei poter dare la certezza che quella maledetta rampa sarà chiusa”.
A dirlo è stato il sindaco di Giugliano Antonio Poziello, dopo l’ennesima vittima della strada.
“Per ora posso dare solo la certezza che col collega De Luca, sindaco di Qualiano, nel cui territorio rientra quello svincolo – afferma Poziello – faremo di tutto per far chiudere la rampa e mettere in sicurezza quel tratto dell’Asse Mediano e della Circumvallazione esterna. Chiedendo la convocazione immediata di una conferenza di servizi con la Città Metropolitana di Napoli”.
Una strada di confine. Una lingua di asfalto caratterizzata da numerosi drammi. La Circumvallazione esterna, un tempo conosciuta come ‘Strada degli Americani’ o ‘Doppio Senso’, è teatro di incidenti stradali e fatti criminosi.
Chilometri di asfalto che tagliano la provincia di Napoli: da Casoria a Pozzuoli. Una strada decennale che nel tempo è diventata un’arteria pericolosa, dove gli incidenti sono all’ordine del giorno. Ieri il maxitamponamento che ha visto coinvolte cinque auto con due feriti, per fortuna, lievi.
Poche ore dopo la morte del giovane di Giugliano, coinvolto qualche giorno fa col fratello che è ancora ricoverato, nell’incidente. E così che la Circumvallazione esterna, via San Francesco a Patria, è nuovamente tornata alla ribalta della cronaca per l’ennesimo dramma della strada.