E’ morto dopo quasi un mese di agonia Massimo Venditti. Il 43enne, originario di Pomigliano ma residente a Somma Vesuviana era rimasto ferito in un grave incidente stradale in sella alla sua moto ed era ricoverato all’ospedale del Mare di Napoli. Ieri, domenica, la drammatica notizia.
Incidente in moto, Massimo muore a 43 anni dopo un mese di agonia
Il centauro era rimasto gravemente ferito lo scorso 23 maggio dopo aver perso, in circostanze poco chiare, il controllo del suo mezzo a due ruote in via Aldo Moro. Le sue condizioni erano apparse subito gravi e dopo i primi soccorsi i medici avevano deciso per il ricovero a Napoli. Nel nosocomio partenopeo Massimo è stato messo in coma farmacologico ed è stato sottoposto a un’operazione chirurgica di amputazione del piede.
Il personale sanitario ha fatto di tutto per metterlo in salvo, ma nonostante i tentativi di tenerlo in vita, poche ore fa il tragico epilogo. Massimo non c’è la fatta. La notizia è presto circolata in città, gettando nello sconforto amici e conoscenti. A esprimere cordoglio anche il sindaco di Somma Vesuviana, Salvatore Di Sarno: “Ciao Massimo! Esprimo la piena vicinanza di tutta la comunità alla famiglia. Ti abbiamo sempre apprezzato per i tuoi valori, ora sei tu che da lassù puoi pregare per noi”.