Via Raffaele Granata fu inaugurata nel 2012 per facilitare i collegamenti tra Villaricca, Calvizzano, Marano e Mugnano, da via Falcone fino alla circumvallazione esterna. Un’intesa tra comuni con l’ente proprietario della strada MetroCampania NordEst, visto che ci troviamo sul tragitto della ex alifana.
L’importante arteria oggi è ritenuta però una delle più pericolose del comprensorio. C’è un’intersezione in particolare tra Mugnano e Calvizzano che è stata ribatezzata l’incrocio maledetto. Qui, nel tratto ricadente in territorio mugnanese, gli incidenti sono ormai all’ordine del giorno, come dimostrano anche i segni a terra come rilievi delle forze dell’ordine e vetri dei veicoli andati in frantumi. Ci sono diversi dossi lungo il percorso che rallentano la corsa ma uno dei problemi principali sembra essere quello dell’errato posizionamento della segnalatica. I segnali di stop si trovano infatti proprio in prossimità dell’incrocio, senza nessuno preavviso qualche metro prima.
I semafori non sono più attivi, a quanto pare da oltre un anno. Uno è anche pericolante ed appeso ad un cavo elettrico. Commercianti e residenti del posto sono esasperati per i continui scontri che si verificano sia di giorno che di notte. “Il Comune di Mugnano – dicono – ci aveva promesso di riparare i semafori e di aggiustare la segnaletica. Ad oggi la situazione resta però la stessa. Ci aguriamo – aggiungono – che si intervenga prima di una tragedia”.
Dall’amministrazione comunale mugnanese fanno sapere che ieri si è svolta la gara per il ripristino dei semafori. Nelle prossime settimane dovrebbe essere affidato l’incarico alla ditta per ripristinare il funzionamento dei semafori. Si pensa, inoltre, all’installazione di telecamere per multare i conducenti indisciplinati.