Nella sala della sede della Protezione Civile di Pozzuoli, con tanto di schermo nel cortile antistante, si è tenuto un incontro pubblico per discutere dello sciame sismico in corso nell’area dei Campi Flegrei. L’evento ha visto la partecipazione di numerosi cittadini preoccupati per l’intensificarsi delle scosse negli ultimi giorni. Polemiche per alcune affermazioni di Fabio Ciciliano, capo della Protezione Civile.
Incontro sulla crisi bradisismica a Pozzuoli: le istituzioni rassicurano ma la folla rumoreggia
Presenti all’incontro, oltre a Ciciliano, anche il Prefetto di Napoli Michele Di Bari, il Direttore della Protezione Civile regionale Italo Giulivo, il Direttore dell’Osservatorio Vesuviano, Mauro Di Vito, e i sindaci di Pozzuoli, Gigi Manzoni, di Bacoli, Josi Gerardo Della Ragione, e di Napoli, Gaetano Manfredi.
Nel corso dell’assemblea, il Capo della Protezione Civile, Fabio Ciciliano, ha sottolineato: “La preoccupazione e la paura sono giustificate dall’incremento delle scosse negli ultimi giorni. Tuttavia, questi fenomeni fanno parte di un’attività che esiste da migliaia di anni e continuerà per altre migliaia”. E poi l’affermazione a cui molti hanno storto il naso. “Se siete preoccupati per le scosse dovete andare via”. E ancora: “Se c’è terremoto di magnitudo 5.0? Crollano i palazzi e contiamo i morti”.

Nonostante le rassicurazioni, quindi, l’incontro è stato interrotto più volte dalle proteste di alcuni cittadini, che hanno espresso il loro disagio e la richiesta di interventi più concreti. In risposta, le autorità hanno annunciato nuovi investimenti per mettere in sicurezza le scuole del territorio e avviare controlli tecnici anche nelle abitazioni private nei prossimi giorni.
“Non ci sono evoluzioni significative”
Dallo scorso sabato, l’area dei Campi Flegrei ha registrato oltre 600 eventi sismici, con la scossa più forte di magnitudo 3.9. Le scuole di Pozzuoli sono rimaste chiuse, così come la biblioteca comunale e i siti del Parco Archeologico dei Campi Flegrei. Gli esperti, tuttavia, affermano che, sulla base dell’attuale attività, non si evidenziano elementi tali da suggerire significative evoluzioni a breve termine. Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha dichiarato: “Per oggi il messaggio è di tranquillità, comunque siamo preparati ad ogni evenienza”.