Il Ciclope non poteva aprire in caso di pioggia. L’indicazione è precisa nel nulla osta sull’agilità rilasciato nel 2006 e nella tragica morte in cui è morto Crescenso Della Ragione c’era un vero e proprio nubifragio.
Ci sono vari aspetti da chiarire e gli inquirenti ci proveranno oggi in un summit: le pietre che hanno colpito la vittima, nonostante le testimonianze, non sono state trovate. Il referto del medico legale parla chiaro però: “Il giovane è deceduto a causa dello sfondamento del cranio e le ferite sono compatibili con quelle che potrebbe causare un grasso masso” ed allr a gli inquirenti hanno nominato un perito.
I massi si sarebbero staccati da un’altezza di 60 metri a causa della forte pioggia. E proprio dal punto di disgaggio che partiranno i rilievi degli esperti.