Una vendetta personale, un atto di difesa. Ubriaco, lui torna a casa e tenta di stuprare la moglie davanti ai bambini. Lei si difende, impugna un coltello e gli stacca i genitali. Lo riporta il The Sun.
La notizia arriva dall’India, precisamente da Sirisedu, dove una donna, di cui non sono state rilasciate le generalità, rischia di essere incriminata per tentato omicidio. La moglie ha raccontato che R. Ravinder, 40 anni, era tornato a casa nuovamente ubriaco dopo pranzo e si era avventata contro di lei. Un comportamento che lei ha considerato sconsiderato visto la presenza dei figli.
“Ravinder l’ha molestata – ha detto il capo della polizia ai media – I vicini ci hanno detto che la coppia aveva spesso delle discussioni dovute allo stato di ebbrezza dell’uomo. Ma in questo caso lei si è rifiutata di sopportare la violenza, ha afferrato un coltello da cucina e gli ha tagliato i genitali. Adesso verrà incriminata per tentato omicidio. Lei, comunque, non è pentita e continua a dire che ha agito per autodifesa”.
Ravinder è stato ricoverato in un ospedale di Jammikunta, ma non si hanno notizie sulle sue condizioni di salute dopo la “castrazione” subita. Da chiarire anche la sua posizione dinnanzi alla legge. Potrebbe essere incriminato per violenza sessuale. Un episodio, questo, che ha generato molto scalpore nella comunità, divisa tra sostenitori della donna e sostenitori dell’uomo.