Arrestato dopo inseguimento con i carabinieri affiliato al clan “Barbato – Bencivenga”, cellula del clan Moccia. Si tratta di Giovanni Baratto, 22enne di Casoria. I Carabinieri della Compagnia di Casoria lo hanno tratto in arresto per detenzione e porto illegali di arma da fuoco e munizioni, ricettazione dell’arma stessa e violazione agli obblighi della libertà vigilata.
L’uomo era sottoposto alla libertà vigilata, misura di sicurezza che era stata disposta dopo il suo arresto il 23.08.2014 per estorsione aggravata dal metodo mafioso. I militari dell’aliquota Radiomobile di Casoria in servizio di pattuglia per il controllo del territorio hanno notato una Lancia Y con 2 persone a bordo che transitava a forte velocità per Casoria e si è messa all’inseguimento riuscendo a bloccare i 2 occupanti in via De Gasperi di Afragola, dove avevano abbandonato la vettura parcheggiandola in mezzo ad altre e si erano rifugiati in un bar cornetteria pensando di passare inosservati.
I 2 sono stati perquisiti sul posto. Nella tasca del giubbotto di Baratto i Carabinieri hanno trovato una pistola semiautomatica calibro 7,65 con colpo in canna, cane alzato e 4 cartucce nel caricatore che è poi risultata oggetto di furto in appartamento perpetrato a Fiumicino ad aprile 2018. Mentre è ancora al vaglio la posizione dell’altro personaggio, anch’egli raggiunto e identificato nel bar, l’arrestato è stato tradotto presso il Tribunale di Napoli Nord per il rito direttissimo.