Si avvicina il termine (temporaneo) della chiusura dei lavori Più Europa del Corso Campano prevista per il 7 dicembre. La pubblicazione di una foto della fontana in costruzione in piazza municipio su Facebook ha scatenato l’indignazione dei cittadini della fascia costiera. “Ed intanto a Giugliano fanno anche la fontana” poche parole, ma incisive.
Numerosi i commenti di protesta degli abitanti del comprensorio sul gruppo pubblico Varcaturo Licola Lago Patria, la voce della fascia costiera.
In molti lamentano la mancata manutenzione del sistema fognario che riduce alcuni, così come scrivono “con mezza casa allagata e costretto a non andare a lavoro perché l’auto è semi sommersa dall’acqua”.
Altri puntano il dito sulla condizione del manto stradale che non permette un’adeguata circolazione delle automobili, e ancora, c’è chi evidenzia l’assenza di marciapiedi in certi tratti di via Ripuaria.
Insomma, l’installazione di questa fontana, parte integrante del progetto Più Europa, che prevede la riqualificazione del Corso Campano, non è andata giù ai cittadini della fascia costiera, i quali si chiedono se sia giusto pagare le tasse se non ci sia alcun progetto di riqualificazione per la loro zona.
Tra chi non si sente Giuglianese e i separatisti che vorrebbero un litorale amministrato autonomamente, emerge il quesito sui fondi Più Europa. Il progetto prevedeva infatti anche la riqualificazione della fascia costiera e ora vede fondi investiti solo al centro e nella vicina cittadella sportiva di Campopannone.