Insulti razzisti per il murale di Jorit a Ischia: la denuncia dell’artista

Episodio di razzismo a Ischia a seguito della comparsa del murale di Jorit. L’artista sta completando sulla facciata del liceo Giorgio Buchner di Ischia una donna di origine africana sulla facciata del liceo statale “Buchner”.

Un gruppo, forse di studenti del posto, ha addirittura lanciato sui social l’hashtag “#noallanegrasulbuchner”. Un vergognoso attacco di cui si è accorto lo stesso street artist napoletano denunciando tutto sui social.

Ischia, razzismo su murale Jorit

“Iniziamo a costituire il comitato di vandalizzazione per questo vergognoso murale”. Questa frase, accompagnato da un sondaggio e un hashtag volgare di chiaro stampo razzista, ha accompagnato la foto dell’opera di Jorit. L’opera raffigura probabilmente una migrante, con possibile riferimento alla storia di Restituta, la santa patrona dell’isola.

Venuto a conoscenza della cosa, Jorit sui social ha così commentato: “Con le mie opere cerco di parlare di giustizia sociale, fine dei privilegi e pari opportunità per tutti – ha commentato la vicenda sui social Jorit – ma mi rendo conto che una parte del mondo è rimasta ancora al colore della pelle come discriminante. Il post che pubblico è comparso in una chat degli studenti e, fortunatamente, non siamo negli Usa, dove proprio questo lunedì, a Buffalo, un ragazzo di 18 anni, Payton S. Gendron, ha ammazzato 10 afroamericani solo perchè neri. Il tutto è stato trasmesso in streaming su una popolare piattaforma video, commentando a suon di stereotipi razzisti contro gli afroamericani”.

“A tutti i razzisti – ha concluso lo street artist – l’unica cosa che determina il valore di una persona è il cervello e voi lo tenete piccolo piccolo…”.

Giugliano, nuova opera di Jorit: raffigurerà Giambattista Basile sul tetto della metropolitana

Ti potrebbe interessare

Torna in alto