In un’azione decisa contro l’abusivismo edilizio, la Procura di Napoli, guidata da Nicola Gratteri, in collaborazione con la Regione Campania, ha annunciato nuove misure per la demolizione di immobili abusivi situati in zone ad alto rischio idrogeologico.
Intesa tra la procura di Napoli e la regione Campania per gli abbattimenti nelle zone ad ad alto rischio idrogeologico
Il Governatore della Campania, Vincenzo De Luca, ha confermato che l’operazione include anche la disponibilità immediata di fondi regionali per le demolizioni, simili a quelle già eseguite lo scorso anno contro strutture legate alla criminalità organizzata.
Durante un incontro presso la sala De Santis, cui hanno partecipato i sindaci dei comuni di Bacoli, Barano d’Ischia, Forio d’Ischia, Ischia, Pozzuoli e Quarto, De Luca ha enfatizzato l’importanza di questo sforzo congiunto per affrontare l’abusivismo che minaccia sia la sicurezza dei cittadini sia l’ambiente.
“Questo è un ulteriore passo nella direzione della legalità e della tutela ambientale”, ha affermato De Luca, citando anche il precedente intervento demolitorio a Casapesenna contro un bunker del boss Zagaria.
Abusivismo edilizio una piaga per le zone vulnerabili
Nicola Gratteri ha ribadito il suo impegno a combattere l’abusivismo in Campania, riferendo ai giornalisti del suo lavoro precedente in Calabria dove ha guidato azioni simili. “L’abusivismo edilizio è una piaga complicata, ma dobbiamo accelerare i nostri sforzi per proteggere le zone più vulnerabili“, ha dichiarato Gratteri.
Il Procuratore ha anche espresso preoccupazione per l‘infiltrazione della camorra nel settore edilizio, descrivendo una criminalità organizzata evoluta e radicata in vari settori economici locali.
Inoltre, il Governatore De Luca non ha mancato di criticare apertamente il Ministro Nello Musumeci per il suo atteggiamento nei confronti dei condoni edilizi, una pratica spesso sostenuta da partiti politici come Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia.
Nell’ultimo anno, la Regione Campania ha finanziato la demolizione di venti immobili abusivi per un totale di due milioni e mezzo di euro, dimostrando l’impegno dell’amministrazione regionale nella lotta contro l’abusivismo edilizio e nella promozione di una gestione del territorio più responsabile e sicura.