La candela della speranza si trasforma in rito satanico: l’ultima pazzesca bufala

Viaggiano a una velocità indescrivibile in questo periodo le bufale sui social. Da oggi pomeriggio gira su whatsapp una catena, “La candela della speranza”, dove viene chiesto di cambiare per 24 ore la foto profilo con una candela accesa per tutti i malati del Covid-19.

A tale proposito, come riporta Bufala.net alcuni utenti denunciano la ricezione di un messaggio WhatsApp con il quale pare si parla di un presunto rito satanico abbinato alla candela della speranza.

Nessun rito satanico il 24 marzo collegato alla candela della speranza

In particolare, da oggi si parla della possibilità di impostare come foto del profilo la cosiddetta candela della speranza. Un modo per commemorare e ricordare tutti colori che hanno perso la vita a causa del Coronavirus. Insomma, si parla di un flash mob virtuale pensato per dare un messaggio globale anti Covid-19. Tuttavia, in serata è emersa un’altra catena WhatsApp, con cui tutti sono stati invitati a rimuovere le suddette foto, in quanto sarebbero associate ad un rito satanico in occasione del 24 marzo.

Testo dell’sms

“*MESSAGGIO CRISTIANO URGENTE IMPORTANTE*

Cancellate subito tutte le candele che avete messo nei social. E’ un rito satanico: il 24 marzo è la festa della bestia e si prepara con l’accensione di una candela dal 23 sera. Avvisate quanti hanno pubblicato l’immagine di una candela accesa. Grazie”.

La bufala

Da un lato, abbiamo avuto l’invito ad impostare come foto del profilo la cosiddetta candela della speranza. Nessun virus e nessun trucco, ma un semplice modo per commemorare chi è morto per il Coronavirus.

Dall’altro, in un secondo momento, è pervenuta un’altra catena dove ci viene annunciato che la candela della speranza rappresenti addirittura un rito satanico che prende forma il 24 marzo. E questa, secondo quanto raccolto, è assolutamente una bufala.

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