Il Napoli perde in casa, un’altra volta, e manda la Lazio, con la complicità dell’arbitro, in finale di Coppa Italia. Le aquile vincono 1-0 grazie al gol di Lulic viziato dal fuorigioco netto di Klose.
Tralasciando le vicissitudini arbitrali, il Napoli crea davvero poco, la prima occasione arriva al 28′ con Gabbiadini che colpisce il palo, nel primo tempo non c’è stata più nessuna azione rilevante. La Lazio lascia giocare gli avversari, prova ad impostare timidamente il gioco ma la prima frazione si chiude a reti bianche.
Nella ripresa le squadre si allungano e la partita è un pochino più spettacolare, la Lazio accelera i tempi e Pioli con due mosse vince la partita: fuori il baby fenomeno Cataldi, per l’esperto Mauri, poi Lulic per Candreva ma soprattutto sposta Felipe Anderson, uno veramente sprecato per questo campionato, sulla sinistra. Il brasiliano annichilisce De Guzman e Ghoulam dopo essere stato ben contenuto da Maggio, Benitez non trova una contromossa, neanche la prova ed allora, dopo aver sfiorato il gol al 75′, salvato però da Andujar, 4′ dopo il bosniaco, assente dal 5 Gennaio, trova il gol dopo un cross di Felipe Anderson.
Il Napoli reagisce, si butta in avanti con tutta la sua forza ma è solo Lorenzo Insigne a crederci veramente. Troppo poco per agguantare il passaggio. Il Napoli perde, subisce i fischi, osserva la Lazio festeggiare ed è sempre più crisi: si vola in ritiro.