Emergenza rifiuti alle porte? Possibile. La Puglia infatti, Regione nella quale la Campania esporta i suoi rifiuti, sta per mettere uno stop ai viaggi di spazzatura. Ci sarebbe bisogno di accordi tra le Regioni e fondi per il ristoro ambientale dei Comuni coinvolti e fino adesso non ce ne sono mai stati.
Il problema sarebbe la natura dei rifiuti che vengono esportati fuori regione. Quelli speciali infatti possono viaggiare liberamente, per il tal quale prodotto dagli Stir invece la logica sarebbe diversa: ovvero c’è bisogno di un accordo tra le Regioni. A deciderlo è lo stesso Consiglio di Stato ed e qui che si incepperebbe tutto il sistema perché di questi accordi non ce n’è nemmeno l’ombra.
Dalla Sapna arriverebbero però delle rassicurazioni sui rifiuti esportati perché negli impianti campani si stabilizzerebbero e non sarebbero tal quale. Insomma la situazione si fa complicata perché dalla Puglia arriva comunque uno stop.
Una soluzione sarebbe il decreto sblocca Italia nel quale si paventa la possibilità di avviare il recupero dei rifiuti anche indifferenziati senza accordo tra le Regioni e in questo caso i viaggi confuirebbero verso nord. Sulla Campania però c’è una pesantissima spada di Damocle ovvero la multa europea. Se la situazione si aggravasse il costo da pagare sarebbe ancora più alto. Il tutto sempre a danno dei cittadini.