Affida a un post su Facebook il suo addio a Paolo Villaggio Anna Mazzamauro, l’attrice che interpretò la signorina Silvani nei tanti film di Fantozzi. “È morta anche la mia giovinezza – scrive l’artista su Facebook -. Fantozzi è stato l’unico uomo che mi abbia veramente amato”.
Si tratta di un post ironico e commosso allo stesso tempo. E a sgombrare il campo dai dubbi la firma in calce: Anna Silvani (nome dell’attrice e cognome fittizio). Il personaggio che ha fatto la fortuna di Anna Mazzauro e dello stesso Fantozzi è entrato a buon diritto nell’immaginario cinematografico degli italiani per la sua simpatia e originalità.
La signorina Silvani è una collega di Fantozzi, di cui il ragioniere è perdutamente innamorato, con cui lavora dal 1968 (lui la corteggiava già da sette anni prima dell’inizio della saga). Nei vari episodi della saga, la Silvani sfrutta questa infatuazione di Fantozzi per ottenere favori o prestiti monetari. Rappresenta in qualche modo il prototipo della donna brutta, ma considerata il massimo della bellezza per chi, come il ragionier Fantozzi, non può permettersi di meglio e sarebbe fin troppo almeno una relazione con lei, apparendo comunque ai suoi occhi come una donna di classe.
Nella rappresentazione cinematografica è stata interpretata, appunto, dall’attrice Anna Mazzamauro. La signorina Silvani è presente nell’intera saga fantozziana, fatta eccezione di Fantozzi contro tutti e Superfantozzi, e in quasi tutti i libri e i fumetti.
Nei primi film il carattere della Silvani è dolce e moderato, e il suo modo di parlare è raffinato, salvo alcuni casi in cui se la prenderà con Fantozzi quando rimarrà delusa da quest’ultimo. Negli anni a venire, invece la Silvani, diventerà sempre più acida e volgare e assumerà una parlata marcatamente romanesca, che emerge quando Fantozzi scopre di essere stato gabbato da lei.