E’ il giorno del dolore per Maria De Filippi. L’ultima delle quattro mogli di Maurizio Costanzo, probabilmente la più amata, sta vivendo nel silenzio queste ore che seguono il decesso del giornalista 84enne. I due si conoscono dalla fine degli anni ’80. Sono sposati dal 1995 dopo un fidanzamento di cinque anni. Un’unione, la loro, durata più di trent’anni.
La storia d’amore tra Maria De Filippi e Maurizio Costanzo
La loro storia è diventata materia di gossip e persino di meme, ha attraversato indenne anche l’epoca dei social, facendo perno su un elemento fondamentale: la riservatezza. Le foto e i video che li ritraggono insieme nella vita privata sono pochissimi. Nonostante fosse una delle coppie più famose della televisione italiana, di ciò che succedeva tra le mura di casa Costanzo non si sapeva nulla. Hanno avuto ragione di tutto: dei pettegolezzi, delle maldicenze e persino della differenza d’età. Lei 62 anni, lui 84.
Le origini
Si sono conosciuti al un convegno al Festival di Venezia moderato proprio da Costanzo alla fine degli anni ’80. La De Filippi lavorava nell’ufficio legale di una società che produceva videocassette. La giovane Maria all’epoca non vedeva di buon occhio il giornalista, ha ammesso in più occasioni che in televisione le aveva trasmesso una sensazione strana. Costanzo invece era rimasto colpito a lei e dalla sua professionista e, nonostante fosse sposato con Marta Flavi, le chiese di lavorare a Roma per lui. Dopo alcuni tentennamenti e i consigli della mamma, la De Filippi accettò.
Il fidanzamento
A raccontare poi l’inizio della storia d’amore è stata la stessa Maria in un’intervista a Mara Venier: “All’epoca c’era il duplex, io stavo a casa mia da sola e stavamo al telefono, lui a casa con lei (la moglie, ndr) che alzò la cornetta, quindi eravamo tutti e tre al telefono”. Maria, che lavorava per Costanzo, ebbe paura: «Mia madre lo chiamò per sapere che intenzioni avesse con me. Io mi auguravo che lui avesse il coraggio di dire, di continuare la storia”. E la storia è continuata.
Maurizio lasciò dunque la morte, Marta Flavi, per fidanzarsi con Maria nel 1990. “All’inizio ci davamo del lei. Quando ancora non ero popolare – continua la De Filippi – e arrivavamo nei posti, mi sentivo messa da parte, direi sicuramente di essere stata gelosa di lui. Poi ho imparato che Maurizio sa esserci, è un punto fermo, penso che mi abbia rasserenato. Io avevo due lati diversi. Uno molto forte, la certezza di saper fare, però dal lato dei sentimenti ero insicura, diffidente, con lui ho imparato a fidarmi. All’inizio ero la sua amante. È stato la mia vita, Maurizio, è la mia vita, tutti i giorni. È il mio unico amore”.
Il matrimonio
Dopo cinque anni di fidanzamento, arrivò la consacrazione di quel rapporto sull’altare. Il 28 agosto 1995, giorno del 57esimo compleanno di Maurizio, si sposarono al comune di Roma. A celebrare la loro unione fu l’allora sindaco Francesco Rutelli davanti a decine di giornalisti e paparazzi. Una relazione che non ha mai avuto fine e non ha mai conosciuto crepe e cedimenti, nonostante gli anni trascorsi. Nel 2004 hanno preso anche in affido un bambino, Gabriele, all’epoca 12enne.
La paura di Maria
Della morte di Maurizio Costanzo e dell’impatto che avrebbe avuto sulla vita di Maria si parlava già da alcuni anni. I due sapevano che la differenza di età avrebbe probabilmente condannato l’una a restare senza l’altro. “Confesso che non so se ne sarò capace, se avrò la forza e il coraggio di tendergli la mia mano quel giorno lì, troppo dolore – ha detto -. Non voglio che mi resti come ultimo ricordo l’intreccio di quelle dita”, queste le parole della moglie di Maurizio nel 2022 quando parlava del desiderio del marito. Poi ha continuato: Per me me sarà veramente un disastro, come quando è morto mio padre. Da questo punto di vista non sono molto cresciuta. Maurizio è più realista, spesso ne parla, e mi fa diventare matta. Non lo voglio sentire. Lui è un malinconico di natura. Sarà terribile. Non voglio pensarci”.