La Terra dei fuochi scende in politica. Ben due esponenti delle battaglie ambientali nelle province di Napoli e Caserta hanno deciso di schierarsi alle prossime elezioni regionali del 31 maggio. Angelo Ferrillo e il dottor Antonio Marfella.
Il primo, blogger de “La terra dei fuochi”, espulso dal Movimento 5 stelle, oggi scende in campo al fianco di Stefano Caldoro con una lista di scopo dal nome “Mai più Terra dei fuochi”. “Rispetto al passato, con Caldoro si è fatto abbastanza in tema ambientale – ha dichiarato Ferrillo – Ora vogliamo aiutarlo a proseguire nell’impegno sostenendolo per i prossimi cinque anni con le nostre proposte”. L’accordo con la lista di Ferrillo è per Caldoro «il riconoscimento di una credibilità dell’azione svolta in questi anni che viene da forze estranee al mondo della politica».
La scelta di Ferrillo però ha suscitato non poche polemiche, anche da parte dello stesso Marfella. L’oncologo del Pascale che aveva annunciato la sua candidatura in una lista a sostegno di De Luca oggi invece scrive su Facebook che non sarà più candidato ma comunque sosterrà la corsa elettorale dell’ex sindaco di Salerno.
Sull’alleanza Ferrillo-Caldoro, Marfella scrive: “Io scelgo De Luca soprattutto a seguito della alleanza con Caldoro della lista del Sign. Ferrillo. Ritengo che sia un grandissimo errore politico da parte del Presidente in carica. Questa alleanza elettorale risulterà di gran lunga particolarmente dannosa sia per lo schieramento dell’Onorevole Caldoro che per coloro che avranno la sfortunata idea di candidarsi nella lista del Ferrillo a tutto vantaggio delle liste di De Luca, a cominciare proprio dal mio indirizzo personale di voto, a questo punto obbligato”.