“Mamma, se devo morire è destino, può succedere anche in un incidente stradale”. Sono le ultime parole pronunciate alla madre da Valentina Schiana, la 20enne di Monte di Procida che ha trovato la morte nel tragico incidente di ieri mattina, quando la sua macchina è precipitata in una scarpata.
Una sorta di “terribile presagio” si legge nelle parole della giovane. Valentina aveva risposto così alla madre che le aveva detto “Mi raccomando, non correre con la macchina. Potrebbe accaderti qualcosa di brutto”.
Poi verso le 12 e 30, la tragedia. Valentina, a bordo della sua Yaris con l’amica di sempre Annabella Di Meo, perde il controllo della sua vettura, sbandando in curva, colpisce un palo della luce e si schianta contro una recinzione di metallo, sfondandola. Infine, il volo. Valentina e Annabella precipitano giù per oltre venti metri, sbalzate fuori a sessanta metri dal livello stradale. Uno scenario d’inferno.
Valentina non ce la fa, muore sul colpo. E’ la stessa Annabella a telefonare ad una zia e chiedere aiuto, dicendo che è ferita ma che Valentina non ce l’aveva fatta.
Il recupero difficile di Annabbella e del corpo esamine di Valentina. Le urla strazianti dei genitori e del fidanzato della 20enne rompono il muro di silenzio che avvolge l’ennesima tragedia stradale.