Giugliano. E’ stato arrestato Gennaro De Falco, il marito di Romana Danielova, la 55enne trovata lo scorso 12 luglio senza vita e con segni al collo nella sua abitazione, in via Staffetta, a Lago Patria.
Lago Patria. Giallo di via Staffetta, Romana trovata morta in casa: arrestato il marito per omicidio
La procura della Repubblica di Napoli Nord ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti dell’uomo, in quanto gravemente indiziato dell’omicidio della moglie. Subito dopo il fatto il marito di Romana aveva allertato i Carabinieri e il 118 asserendo che al suo risveglio aveva trovato la moglie prive di vita, impiccata al cordino delle tende nel salotto delle loro abitazione.
Fin dal primo sopralluogo sul luogo della tragedia, sono emersi seri dubbi sull’attendibilità della versione fornita da De Falco. In particolare, l’attenzione degli investigatori si è concentrata sull’oggetto utilizzato per commettere il suicidio, il quale, secondo gli inquirenti, è apparso del tutto inadeguato a sostenere il peso del corpo della donna. Successivamente, gli investigatori hanno acquisito elementi significativi sulla conflittualità fra i coniugi, dovuta a dissidi connessi alla gestione di un centro medico.
L’esame autoptico ha confermato che la causa del decesso non era da individuarsi nell’impiccagione, quanto piuttosto nello strangolamento preceduto da colluttazione. L’arrestato risulta essere, inoltre, indagato per aver cagionato lesioni personali gravi ad una donna, medico del 118, intervenuta sul luogo dell’evento, responsabile, agli occhi dell’uomo di non aver sottoposto, alcuni giorni prima a TS0 la moglie, pur avendo la stessa, sempre secondo il resoconto del marito, manifestato segni di squilibrio mentale.