Lago Patria. In questo 25 aprile infernale ad avere la peggio però non sono stati solo gli automobilisti che si recavano verso i lidi ma anche e soprattutto i residenti di Lago Patria e delle altre frazioni costiere che si sono ritrovati imprigionati in casa. In alcune traverse nelle vicinanze dei lidi le persone senza badare a nulla hanno parcheggiato le auto davanti ai cancelli impedendo di fatto per ore l’entrata e l’uscita dalle abitazioni.
“Siamo rimasti intrappolati senza poter far nulla e senza poter essere liberi di uscire in caso di emergenza con miei vicini che hanno parcheggiato le auto a due chilometri da casa per poter ritornare. Una vicenda assurda” ci ha scritto una residente.
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Dito puntato contro la Polizia Municipale. “Da Giugliano almeno hanno provato a mandare delle pattuglie ma da Castel Volturno nulla e pure i lidi a quel comune pagano tasse e concessioni è una situazione intollerabile” ha ribadito un altra vittima del traffico.