A soli 15 anni, Raffaela Domenicone, una giovane di Guidonia con origini napoletane, dovrà affrontare un intervento delicatissimo in America che però è fuori dalle possibilità economiche dei genitori. Occorre agire prima che la funzionalità del suo cuore venga compromessa ed è per questo che la famiglia ha lanciato un’urgente raccolta fondi.
L’appello per Raffaela: nata con una malattia congenita, dovrà operarsi a Boston
Afflitta dall’anomalia di Ebstein (una cardiopatia congenita estremamente rara) Raffaela subito operazioni fin da piccola. Purtroppo, però, non è bastato. L’unico percorso per salvarle la vita resta un altrettanto delicato intervento cardiochirurgico negli Stati Uniti. Un intervento, che unito alle spese per arrivare e sostenersi in America, si aggira intorno ai 300 mila euro.
La richiesta d’aiuto dei genitori di Raffaela
La famiglia Domenicone, nonostante la difficoltà nel chiedere aiuto, non ha altro modo che rivolgersi alla generosità delle persone per sostenere il costoso trattamento.
L’intera storia di Raffaela è, del resto, quella di una lotta costante ma anche di una straordinaria determinazione. Fin dalla nascita, ha sfidato ogni previsione medica: dalla sua capacità di sopravvivere, al suo sviluppo fisico e mentale.
“Secondo il ginecologo, non avrebbe avuto la forza di nascere. Per il pediatra, non avrebbe avuto la forza di attaccarsi al seno perché pesava solo 1,9 Kg; invece, ci riuscì in un attimo. Secondo il cardiochirurgo, avrebbe necessitato di un grosso intervento entro i 2 anni di vita, invece l’ha fatto a 10. Per altri medici non avrebbe avuto una crescita regolare e invece è 1,70 m di altezza, studia canto, chitarra e ci ha dato parecchie soddisfazioni anche a scuola” raccontano i genitori.
“Dopo un momento di sconforto iniziale, ci siamo ben presto rimboccati le maniche per affrontare questa sfida nei migliori dei modi e con tutte le nostre forze. E sapete perché? – scrivono nella campagna di raccolta fondi – Perché la forza ce l’ha sempre data Raffaela stessa: i suoi occhioni grandi, il suo sorriso e la sua allegria sono sempre stati una dichiarazione d’amore per chiunque”.
L’obiettivo della raccolta fondi
L’obiettivo della raccolta fondi è duplice: garantire a Raffaela l’accesso all’intervento necessario e sensibilizzare l’opinione pubblica su malattie rare come l’anomalia di Ebstein. Si tratta di una patologia rarissima che riguarda la parte dx del cuore, della valvola tricuspide in particolare, e rappresenta appena l’1% di tutte le cardiopatie.
Il sostegno ricevuto fino ad ora è una testimonianza della capacità delle persone di rispondere con amore e compassione quando viene loro presentata la storia di una persona reale, con nomi e volti, che combatte una battaglia per la vita.
Al momento, però, sono stati raccolti solo poco più di 15mila euro a fronte di una spesa di 280 mila euro. Per ulteriori informazioni e partecipare alla campagna: clicca qui.