“Un libro scritto all’ombra della torre Eiffel, ma con la mia Napoli nel cuore”. Questa la dichiarazione di Anna Falco, scrittrice napoletana che domenica mattina ha presentato l’ultimo suo lavoro “1 caffè a Parigi” presso la biblioteca comunale di Qualiano.
Promotrice dell’evento l’associazione culturale Leonardo nata lo scorso 14 gennaio e che debutta per la prima volta con la presentazione di un libro in un luogo storico del paese. Il presidente dell’associazione, Giuseppe Ricciardiello, promette: “questo è solo il primo di una lunga serie di eventi che intendiamo promuovere in questo paese, dalla rivalutazione delle opere monumentali al ripristino delle feste cittadine”.
Presenti alla manifestazione il sindaco De Luca, l’assessora alla cultura Biancaccio, lo storico Davide Morgera e la giornalista Iolanda Stella Corradino. “1 caffè a Parigi” è l’insieme di racconti autobiografici, tra passeggiate lungo la Senna, fantastiche avventure e ricerca di nuove esperienze, vissute tutte attraverso gli occhi di un’incurabile donna romantica e sognatrice, che ama sì viaggiare ma anche ritornare alle origini, nella sua terra, dove ci sono casa e amore. Presente, all’interno del libro, un capitolo sulla Terra dei Fuochi: “il problema”, afferma la Falco, “è che a noi napoletani manca il senso d’appartenenza ai luoghi che ci hanno dato la vita”. Uno spunto di riflessione, quest’ultimo, per rivedere il nostro senso civico e per riappropriarci della nostra terra.