Lavrov: “Terza guerra mondiale? Solo nucleare”. Ma stasera riprendono i negoziati

“Una Terza Guerra Mondiale, se dovesse scoppiare, sarebbe nucleare e devastante“. Così il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, in un’intervista ad Al Jazeera, citata dalla Tass.

Lavrov: “Terza guerra mondiale? Solo nucleare”. Ma stasera riprendono i negoziati

“Eravamo pronti alle sanzioni, ma non ci aspettavamo che venissero imposte ad atleti, giornalisti e rappresentanti del settore culturale”, ha sottolineato Lavrov.

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Già nelle scorse ore da Lavrov era arrivata una minaccia all’Occidente: “I funzionari di Bruxelles, che fino a poco tempo fa si dipingevano come partner strategico del nostro Paese, ora non si fanno più scrupoli a dire che intendono infliggere ‘il massimo danno alla Russia, distruggere la sua economia e impedire la sua crescita economica. Vogliamo assicurarvi che non sarà così. Le azioni dell’Ue non resteranno senza risposta. La Russia continuerà a perseguire i suoi interessi nazionali vitali a prescindere dalle sanzioni e dalle loro minacce. È ora che i Paesi occidentali capiscano che il loro dominio indiviso nell’economia globale è cosa del passato”. 

Intanto, l’ufficio del presidente ucraino Zelennsky ha reso noto che il secondo round di negoziati con la Russia avrà luogo questa sera. La composizione delle delegazioni sarà la stessa del primo incontro, secondo fonti citate dalla Ria Novosti.

Ancora una notte di inferno per Kiev. Diversi missili si sono abbattuti sulla Capitale e a Kharkiv, città nella quale è stato colpito un edificio residenziale.

Nella giornata di ieri colpita anche la torre della Televisione in un attacco che ha causato 5 morti. Colpito anche il memoriale della Shoah. La Commissione europea, intanto, vuole modificare il React-Eu per accogliere i rifugiati in fuga dall’Ucraina che, secondo i dati di Unhcr, sono quasi 680 mila.

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