CATANIA – Imprevisto e squalifica. Andrea Russotto è stato appiedato dal giudice sportivo per un turno. L’attaccante del Catania, secondo il rapporto della procura federale, alla fine del match vinto dai rossazzurri sul Lecce, “invitato all’esame antidoping profferiva una espressione blasfema”. Il gesto, condannato dalla società, ha scatenato sui sociale una comprensibile polemica da parte dei tifosi. Si può, subito dopo una vittoria, reagire in questo modo visto che un calciatore professionista deve aspettarsi una coda post gara di questo tipo? Russotto sconterà la squalifica contro la Paganese. Ieri era regolarmente in campo per la partitella di avvio settimana ed ha anche giocato bene. Ma mentalmente uno dei trascinatori d’avvio stagione, ormai relegato in panchina, sembra davvero fuori fase. E a gennaio, a questo punto, il Catania potrebbe anche cederlo per alleggerirsi di un contratto economicamente più pesante di molti altri.
Fonte: LaSicilia.it